Porta blindata: una corretta installazione è obbligatoria
La porta blindata garantisce alla casa la sicurezza necessaria e allo stesso tempo, grazie alla creatività dei designer e alle tecnologie di ultima generazione, rappresenta anche un vero e proprio oggetto di design, che oltre a proteggere gli spazi privati li arreda con il nostro stile e gusto. Ma nonostante i sistemi di sicurezza con cui viene ideata e realizzata, tutto diventa vano se l’installazione non viene eseguita a regola d’arte. A partire dal fissaggio ai muri, che assicura la corretta tenuta antieffrazione.
La porta blindata di regola è fissata al muro mediante zanche in acciaio che entrano nel muro per circa 15 cm e sono fissate con cemento a presa rapida. Di fatto prima di poter installare una porta blindata, sono necessarie piccole opere murarie, che di fatto hanno la priorità sul montaggio; senza di esse infatti non è possibile procedere.
Oggi grazie a uno studio approfondito e all’esperienza maturata in oltre 65 anni di attività, Sidel ha superato questo problematica, realizzando Porthos, il primo portone in legno “blindato”.
Grazie al suo telaio in legno lamellare, infatti, Porthos non necessita nessuna opera muraria per la sua installazione. Il montaggio del portone blindato può avvenire direttamente sul vecchio telaio, su un controtelaio in legno o su un controtelaio metallico; in questo modo l’operazione di posa in opera, che di media richiede un’intera giornata, obbligandoci a restare in casa per tutto il tempo, si riduce a poche ore, entro le quali il portone è pienamente funzionante e operativo.
Fonte: Cose di Casa (link all’articolo)
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